presentazione manuale

Stampa

La presente guida è il frutto di appassionate ricerche, studi, letture e partecipazioni ad innumerevoli seminari in tutto il Mondo, nonchè della mia esperienza personale. Essendo coperta da diritti d'autore è vietata la diffusione e la copia in qualsiasi formato cartaceo e digitale. Comunque è possibile, chiedendoci l'autorizzazione, prelevarne stralci. Se le parti prelevate, andranno su Internet è d'obbligo l'inserimento della fonte: www.formazionebodyguard.it e dell'autore. Per correttezza professionale sottolineo il fatto che la presente pubblicazione, pur se trattata in modo esteso, non potrà mai in sessun caso sostituire un buon iter formativo professionale.


PRESENTAZIONE


Parafrasando alcune frasi più attuali che mai, incessantemente ripetute a livello ipnotico, dai responsabili del governo americano, all'indomani degli attentati antecedenti e dell'11 Settembre ed indirizzate al popolo americano con lo scopo di renderlo ancora più intimorito e "schiavo" della paura, non azzardo nessun dubbio affermando che la paura della gente è sempre stata una componente fondamentale della speculazione in termini di sicurezza sulla stessa (in tale periodo sono balzati alle stelle le vendite di prodotti specifici atti a rendere la società più sicura, o almeno a farglielo credere).
Tutti vogliono e chiedono più sicurezza. Soprattutto i benestanti, i ricchi...e tante agenzie di sicurezza private sono pronte a dargliela, anche qui si potrebbe ripetere "a farglielo credere". Non vi è alcun dubbio sul fatto che intorno a simili richieste possa girare un enorme interesse economico. Spesso e volentieri le tantissime agenzie sono impreparate ad operare adeguatamente con le circostanze del momento e sopperiscono a ciò (non sempre per fortuna) proponendo i loro mastodontici operatori di bella presenza, ma che a conti fatti si fermano solo all'apparire, magari con l'auricolare all'orecchio fingendo addirittura di interagire con eventuali colleghi solo per farsi notare da una bella ragazza di passaggio, o peggio ancora perchè ciò fa parte della "messa in scena" (migliaia sono i giovani disposti a ciò)...e...se per ipotesi, nel mentre succedesse l'irreparabile? Lascio immaginare alle vostre più fervide fantasie le conseguenze.
Certo che è un interesse, un grosso interesse, diamine! E' per questo, che come ho accennato nella presentazione di questo sito bisogna arrivarci preparati e ben consci di ciò che si fa. Per essere adeguati alle circostanze imprevedibili che questo lavoro richiede, bisogna essere avezzi a qualsiasi combinazione di possibilità ed evenienza, bisogna conoscere mezzi, tattiche e tecniche in continua e perenne evoluzione. In altri termini bisogna essere allenati, pronti ed aggiornati. In tutti i campi è questione di aggiornamenti continui, solo chi sarà in grado di fronteggiare adeguatamente tale richiesta vitale potrà andare avanti nel suo lavoro e con la sua proposta.
Si pensi solo nel settore informatico ad esempio, sarebbe impensabile affrontare il mercato attuale con le conoscenze tecniche del settore di 10 anni fa, ormai obsolete. Oggi è diverso (il DOS non viene più utilizzato come all'ora), chi rimane fuori dalle innovazioni rimarrà fuori dal progresso.
Proteggere un Capo di Stato come ai tempi di Kennedy, oggi, potrebbe rappresentare un suicidio. L'evoluzione non è fatta solo di novità tecnologiche, ma a mio avviso, anche da esperienze passate ed errori che vanno ad ampliare la nostra conoscenza rapportandola però alle esigenze odierne.
Il libro, tenendo conto di tutto ciò, è impostato per proporre indicandola, una solida preparazione teorica per tutti gli operatori o aspiranti tali e si propone come utile sussidio per chi frequentasse un corso per Bodyguard. In esso troverete elementi tecnici e professionali. Parleremo di volta in volta di come si scorta un Vip da soli o in coppia, il lavoro sinergico di squadra con 3-4 o più operatori, l'armamento eccezionale, il vestiario di lavoro, l'allenamento ed il condizionamento fisico, il sonno, l'alimentazione, i turni lavorativi, i contratti, guida sicura, armamento non letale, esplosivi, calibri, deterrenza, autocontrollo, rianomazione e non ultimo per importanza, come rimanere coi piedi per terra di fronte al disorientamento e proposte professionali allettanti ma spesso false, fatte da alcune Organizzazioni che si occupano di sicurezza.
Auguro a tutti una buona lettura
Alessio Peluso

©® il presente testo è coperto da copyright, chiederci l'autorizzazione